lunedì 8 dicembre 2008

Regali di Natale

Dopo molto tempo torno a scrivere. Mi stavo rendendo conto che il mio blog, partito con l'ambizione di raccontare le traversie di un povero cristo che aveva l'intenzione di raccontare la sua via sulla strada dello smettere di fumare, si stava trasformando in qualcosa tipo "Spazzino frustrato" o cose del genere.
Nulla in contrario ma non era il mio obiettivo, vedo che per me smettere di fumare è difficile, specie in questo periodo, allora passo la mano, almeno per il momento.
Siamo nel periodo natalizio, e questo per me è un periodo molto difficile, in cui si dovrebbero passare momenti lieti, mentre nel mio caso questo periodo è sempre stato abbastanza problematico, specie negli ultimi anni.
Chi mi conosce saprà che la notte di Natale del 2004 ho perso mio padre e, quest' ultimo anno, subito dopo le feste natalizie, è venuta a mancare mia madre.
Io ho già quarant'anni e sono vicessitudini che dovrebbero essere normali, non è inconsueto perdere i genitori alla mia età, ma forse perchè vivevo con loro questa cosa mi ha segnato molto.
Non è facile d'un tratto dover trovarsi a cambiare le abitudini ed i propri ritmi di vita.
Ad esempio per molti le malattie e le esigenze di un anziano sono considerati fonte di disturbo.
Per me erano parte fondamentale della mia vita e la mancanza dei miei genitori mi ha fatto sentire profondamente inutile, quasi come la mia vita avesse perso d'un tratto parte del suo significato.
Per farla breve questo è il mio primo Natale da "orfano" e ho spiegato a tutti i miei conoscenti che non ho intenzione di fare, e tanto meno di ricevere, alcun regalo di Natale.
Io una cosa la desidererei, ma non è possibile.Mi piacerebbe, almeno un giorno all'anno, poter reincontrare le persone che ami e non ci sono più.
Vorrei poter rivedere i miei genitori per potergli parlare, dire loro quanto gli volevo bene e quanto mi dispiace non averglielo dimostrato fino in fondo quando ce n'era l'occasione.
Vorrei passare una giornata con loro e dedicargliela fino in fondo, sentire cosa hanno da dire e raccontargli quello che mi passa per la testa.
Sarebbe bello per tutti credo, una giornata all'anno poterla passare con le persone che ami e non ci sono più.
Tutto questo non è possibile, lo so, anche se i miei cari li porto nel mio cuore ora e fino a quando esisterò e allora se non posso avere questo regalo di Natale, non ne voglio nessun altro.
Dove sta scritto che il Natale deve essere un momento di voluttà, di spese superflue, di abbondanza...
Io questo Natale voglio passarlo pensando alle persone che amo, a quelle che sono qui con me e a quelle che purtroppo non ci sono più, e non sarà per questo un Natale peggiore, sarà anzi forse il primo vero Natale della mia vita.
Ciao a tutti, a presto.

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